Ti aggiorno: Le curiosità di Davide
Lo Sapevi Che | Cà du Ferrà
Lo sapevi che…la fillossera
All’inizio del Novecento il parassita chiamato fillossera, proveniente dall’America, arrivò in Europa devastando anche i vitigni del Ruzzese e interrompendo così una produzione secolare. Il Ruzzese è un vitigno risalente al 1500 e scomparso a fine ‘800, che Davide e la sua famiglia stanno cercando di recuperare.
La fillossera è un afide che in pochi anni portò alla quasi estinzione della viticoltura nel vecchio continente. In Nord America la fillossera compie il suo ciclo biologico sia a livello radicale che fogliare e sverna come uovo durevole sotto la corteccia delle piante. Nel suo areale di origine questo afide non arreca seri danni alle produzioni e viene considerato un insetto non chiave. Nella vite europea tuttavia le punture a carico delle radici portano alla formazione di galle e spaccature nel legno che hanno un decorso fatale.
La presenza della Fillossera venne registrata per prima in Francia, data la maggiore presenza di vigneti, sia nel basso Rodano che nella zona di Bordeaux. Quello che permise una distruzione su così vasta scala fu che all’inizio non si conosceva né la biologia né le varie forme intermedie degli stadi di sviluppo dell’insetto, così dalle barbatelle infette l’insetto si propagò in tutta Europa ed anche oltre, ovunque si siano effettuati reimpianti o nuove coltivazioni della vite.
Per arginare il flagello si tentarono molte strade, fino anche alla sommersione dei vigneti (ove praticabile) per distruggere tramite asfissia i parassiti all’insabbiamento delle vigne, in quanto si notò che in terreni sabbiosi, soprattutto di origine marina, la fillossera era molto meno virulenta se non addirittura incapace di svilupparsi. Il problema fu superato innestando le varietà autoctone europee su vite americana, tollerante agli attacchi radicali di questo afide.