Storia

A Seborga in provincia di Imperia Emanuela e Flavio sono i titolari dell’agriturismo dei Monaci Templari sostenuti dalla piccola Nicole, la figlia, spesso al seguito dei genitori.Del resto, anche la scelta biologica va in direzione della salvaguardia delle giovani generazioni e della sostenibilità produttiva in rapporto alle risorse del pianeta.

«Siamo una semplice famiglia che, vivendo quotidianamente in campagna, abbiamo cercato negli anni di migliorare i nostri prodotti certificati biologici, ricostruendo un agriturismo già appartenuto ai monaci benedettini, migliorando la coltura ed avviando una fattoria didattica. Il nostro grande sogno è esportare le conoscenze ed esperienze al di fuori del nostro piccolo paradiso con circa 350 olivi monocultivar taggiasca, Dop Riviera ligure e Riviera dei fiori e Presidio dell’olio Slowfood, e conoscere i tempi di raccolta, la metodologia ed altri aspetti particolari, creando una simbiosi con la natura».

«Abbiamo sempre avuto la convinzione che l’olio delle nostre terre del ponente monocultivar taggiasco avesse proprietà uniche al mondo, ma non avevamo fretta, dovevamo prima assimilare tutte le conoscenze e l’esperienza per convivere con la natura. » Tutto ciò ha permesso alla famiglia di raggiungere grandissimi risultati: oltre ad essere presidio dell’olio Slowfood, hanno vinto il primo premio al campionato nazionale “L’oro d’Italia” come qualità, il primo premio come monocultivar, e un secondo posto nella categoria Biologico. Inoltre, al campionato dell”Olio extravergine di oliva del Mediterraneo”, con partecipanti da Turchia, Grecia, Spagna, Francia, Tunisia, Croazia, hanno vinto il primo premio di qualità e il primo premio per il Biologico.

«Il lavoro è doppiamente difficile perchè siamo in 2 con un grandissimo supporto morale di nostra figlia di 7 anni, ma l’aspetto primario è il rispetto per l’ambiente, in particolare per gli alberi. Può essere strano, ma esiste una sorta di alchimia degli olivi come del resto tutti gli alberi. La nostra è una missione, un divertimento e una grande soddisfazione che va oltre alla quantità di produzione, ma si basa sulla qualità e il rispetto della natura».

Sostenere Flavio e Emanuela vuol dire far conoscere il vero monocultivar taggiasco Dop Riviera ligure e Riviera dei Fiori valorizzando quell’oro prezioso che da centinaia di anni coltivano nei loro terrazzamenti del Ponente.