Sostieni Roberto e Cesare
A partire da: 10,00€
“Quando ero bambino rubavo gli animali in plastica dai presepi per costruire il mio ovile con i Lego. D’estate mia madre mi spediva in campagna dagli zii e lì, tra mucche, pecore, capre, trascorrevo i mesi estivi. Quando tornavo a casa ci volevano due settimane per lavare via l’odore della stalla. È così che nasce la mia passione per gli animali.
A raccontarsi è Roberto Dalia che, insieme a Cesare Veloccia, è il fondatore dell’associazione culturale per la salvaguardia di animali autoctoni estinti o a forte rischio estinzione, Il Gallo Larino.
Roberto, bancario durante il giorno, allevatore all’alba e al tramonto, vive nelle campagne di Monte San Giovanni Campano e alleva 40 capi di Pecora Quadricorna, 13 esemplari di Asino Nero dei Monti Lepini, la Gallina Ancora, il Pony d’Esperia oltre a diverse specie avicole tutti a rischio estinzione.
Nel 2006 la Regione Lazio aderisce alla legge europea per la ricerca e conservazione della biodiversità. Ogni regione italiana quindi doveva classificare le razze autoctone presenti sul proprio territorio. A questo punto entra in scena il veterinario Cesare Veloccia che, in un allevamento di Picinisco, rintraccia sparsi in un gregge, un gruppo di arieti e delle pecore con quattro corna. Quella che per molti era considerata una malformazione, per Cesare diventa una caso di ricerca. Ed è sempre Cesare che, accanto al nome dialettale con cui i pastori la chiamavano, Cifra, sceglie “Pecora Quadricorna” come nome con cui la si conosce oggi. Roberto nel frattempo, sfogliando un book fotografico, si imbatte in uno splendido ariete a quattro corna. Doveva assolutamente saperne di più! Riesce a rintracciare la pecora attraverso gli elenchi dell’Arsial sulla classificazione degli animali a rischio, ma ci sono voluti ben due anni e tante ricerche prima di riuscire a vederne un esemplare dal vivo e acquistare alcuni capi.
Ad una fiera di cavalli Roberto e Cesare si incontrano e, dopo essersi annusati e riconosciuti come “esemplari della stessa razza”, si scelgono per unire le forze e costruire un progetto comune: Il Gallo Larino.
Come si salva la biodiversità? “Con tanto lavoro, è la mia risposta. Noi facciamo qualcosa che non ha un senso economico ma ha senso per la salvaguardia del pianeta”.
Adottare Roberto e Cesare vi permetterà di sostenere l’ambiente e il suo ecosistema e sognatori come loro che con caparbia se ne prendono ancora cura.
Numero adozioni | 0 |
Progresso | |
Data inizio | 10 Ottobre 2023 |
Data fine | 9 Ottobre 2024 |
Tempo rimanente |